Mi sono ripromesso fin da subito di non scrivere o condividere nulla riguardo il Coronavirus, e con questo articoletto non voglio smentirmi.
In questo periodo stiamo affrontando tutti un nemico insidioso, e siamo costantemente alla ricerca di informazioni per saperne di più.
Purtroppo, come sempre, succede che:
- I giornali (e i blog e i social) devono vendere (e fare visite e like), e pubblicano titoloni e scoop
- Le persone amano condividere alla cieca, e diffondono la qualunque (comprese le peggio bufale, i decreti in bozza, e chi più ne ha più ne metta)
- Le fonti ufficiali (es: istituzionali) sono poco seguite, e restano “indietro”
Se a tutto questo unisci il fatto che nessuno, ad oggi, conosce questo benedetto coronavirus così bene da dirci le cose come stanno, ottieni la ricetta perfetta per il caos totale.
Ecco perché, e lo dico da Ingegnere dell’Informazione, è fondamentale ridurre il quantitativo di informazioni che circolano o, al limite, ricondurre sempre a fonti ufficiali.
Vademecum su come gestire l’informazione
Se vogliamo evitare (o ridurre) il caos informativo, è sufficiente attenersi a queste semplici regole:
- Selezioniamo le fonti da cui prendiamo le informazioni (vedi lista più sotto per avere uno spunto da cui partire)
- Condividiamo il meno possibile, ma se proprio vogliamo farlo:
- Leggiamo fino in fondo il contenuto che stiamo condividendo
- Chiediamoci da dove viene in origine (non conta se me lo ha passato un mio amico, di lui mi fido: ma a sua volta, da dove l’ha preso?)
- Non aggiungiamo alcun contenuto nostro alle cose che condividiamo (perché potremmo travisare il reale messaggio della fonte che riportiamo)
- Condividiamo solo link e collegamenti alle fonti ufficiali (non i vocali whatsapp, le immagini o gli slogan che non hanno una provenienza diretta e facilmente ricostruibile)
Ripetiamo insieme il punto 2: condividiamo il meno possibile! Non è necessario che ognuno di noi, quotidianamente, mandi in giro quanta più roba possibile su un argomento così delicato e fumoso.
Capisco che ci sentiamo sempre belli e bravi quando condividiamo e riceviamo like, ma in questo caso penso (e spero proprio di non essere l’unico) che la salute venga prima dei like.
Lista di fonti di informazioni ufficiali su Coronavirus
Che Dio mi scampi dall’ira di tutti i giornalisti e soprattutto i professionisti medici (a cui va un enorme grazie per lo sforzo di questi periodi) ma la lista contiene solo fonti ufficiali e non i pareri dei singoli, altrimenti torniamo al punto di partenza.
Le fonti sono riportate nell’ordine “dal più specifico e localizzato al più grande e generale“.
1. Regione Lombardia
Basta cercare “Regione Lombardia” su Google, oppure andare al link https://www.regione.lombardia.it
Il sito è piuttosto chiaro e diretto: già dalla homepage si ha accesso diretto a molte schede informative, tra cui le conferenze stampa di aggiornamento quotidiane, oltre ai link per scaricare e leggere i decreti ufficiali di Regione e Governo.
Regione Lombardia, per noi lombardi, è l’ente che gestisce il servizio sanitario. Direi che è la fonte più autorevole (oltre che ufficiale) di tutte, perché se mi sento male è lei che si prende cura di me.
Esploriamo bene questo sito prima di passare oltre!
2. Ministero della Salute
Il Ministero ha attivato una sezione appositamente dedicata a questa tematica: basta cercare “Ministero della Salute Coronavirus” su Google oppure andare al link http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
Il sito è abbastanza chiaro e diretto: troviamo molte informazioni sullo stato del contagio in Italia e nel Mondo, oltre a tutte le raccomandazioni utili che ormai sappiamo a memoria.
3. Altri siti ministeriali e governativi
Riporto i riferimenti:
- del Ministero dell’Interno (link speciale dedicato: https://www.interno.gov.it/it/speciali/coronavirus) dove sono riportate alcune indicazioni operative sui controlli nelle aree a contenimento rafforzato (es: modulo autocertificazione spostamenti)
- della Polizia di Stato (https://www.poliziadistato.it) dove si trova subito una paginetta dedicata che riporta indicazioni molto concrete in merito agli spostamenti consentiti o meno
- del Governo (http://www.governo.it) e della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it) dove troviamo più ad alto livello l’andamento della situazione
4. Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
In lingua inglese, all’indirizzo https://www.who.int troviamo il sito sicuramente meglio fatto di tutti in termini di organizzazione ed efficacia dell’informazione.
Qui possiamo capire come sta andando la situazione a livello globale.
Conclusioni
Se proprio ardete dal desiderio, condividete qualcosa da questa lista di fonti attendibili (o la lista stessa, o meglio il vademecum iniziale!), e non ogni cosa che passa nel dal nostro whatsapp, fosse anche il messaggio vocale della nostra esperta pediatra (che poi, vai a sapere di chi è realmente la voce che parla!).
Mi riprometto di tenere aggiornata questa lista, ma se mi sono perso qualche fonte, o trovate errori da segnalare commentate sotto.
Grazie a tutti per la collaborazione!